LECCE – È il momento di concentrarsi sullo sprint. Il Lecce ha il destino nelle proprie mani, a cinque giornate dalla conclusione del campionato di Serie A.
“Nel calcio le situazioni si alternano – afferma l’allenatore del Lecce -, quando capitano situazioni così positive si rischia di passare all’eccesso opposto. Conta la salvezza. Godiamoci il lavoro fatto per prenderci questi punti, ma l’obiettivo dobbiamo ancora raggiungerlo”,
Il tecnico giallorosso potrebbe confermare la squadra che ha vinto a Reggio Emilia contro il Sassuolo. “Voglio tenere la mente aperta e voglio guardare altre alternative”, ha spiegato.
Dalla squalifica rientra Almqvist. Il calciatore svedese potrebbe entrare a far parte dell’undici di partenza. “Ha caratteristiche molto precise – aggiunge -, è un ragazzo generoso. E in passato ha giocato pure seconda punta”.
A centrocampo, senza Ramadani, Blin sarà affiancato quasi certamente da Rafia, ma Gotti sta lavorando su Berisha. Un ragazzo, ha detto il tecnico della formazione leccese, che ha bisogno di fare il percorso giusto.
Il Monza arriva al Via del Mare reduce dalla sconfitta a domicilio contro l’Atalanta. Nelle ultime quattro partite ha raccolto solo tre pareggi. E nel girone di ritorno ha vinto in casa di Salernitana e Genoa. “Il Monza è una squadra di qualità – ha aggiunto -, è una formazione che prova ad avere il dominio e la gestione della partita. Toccherà a noi leggere bene le varie fasi dell’incontro”.
Nella squadra brianzola occhio a Djuric. L’attaccante bosniaco ha segnato finora sei gol, di cui cinque con la maglia dell’Hellas Verona. E nella sfida giocata al Bentegodi segnò proprio al Lecce. “È il calciatore che ha vinto più duelli aerei in Serie A – conclude -, tenerlo fuori dall’area di rigore è più facile a dirsi che a farsi”.
