LECCE – Verso la trasferta di Empoli il tecnico del Lecce D’Aversa è accompagnato da diversi dubbi. Due riguardano l’attacco. Domenica scorsa contro il Bologna è arrivato il secondo gol in campionato di Roberto Piccoli.
Il rigore realizzato contro il Bologna al centesimo minuto ha evitato al Lecce la sconfitta. Dal dischetto è toccato al calciatore bergamasco buttare dentro il pallone del pareggio. In quel momento D’Aversa non aveva più Strefezza e non c’era più Krstovic che aveva lasciato il campo proprio per fare posto a Piccoli.
Quello di Piccoli è il secondo gol in campionato. Sarebbero stati tre se il Var non avesse cancellato la prodezza con il Milan. L’altra rete Piccoli la segnò a Udine. Anche in quella circostanza tolse dai guai la squadra giallorossa.
Finora, però, Piccoli è partito sempre dalla panchina. Potrebbe essere giunto il momento di vederlo dal primo minuto. Magari proprio contro la sua ex squadra, l’Empoli , dove arrivò lo scorso febbraio realizzando solo due reti, contro Sampdoria e Juventus.
Sarebbe il momento, forse, di vedere all’ opera il centravanti bergamasco dal primo minuto, con un tempo maggiore a disposizione per poter prendere le misure agli avversari senza dover fare i conti con le difficoltà delle fasi finali di partite dove comunque si possono trovare opportunità eccezionali come ha dimostrato lo stesso Piccoli.
Nella passata stagione Empoli-Lecce non fu una bella partita per i giallorossi. Tutt’altro. Il pre gara fu condizionato da un principio d’incendio in un locale spogliatoi dello stadio Castellani. Ma sul campo si giocò regolarmente, anche se in ritardo, con una bruttissima prova del Lecce.
Nell’ Empoli c’era Piccoli titolare, in coppia con Caputo, autore del gol. L’attuale attaccante del Lecce rimase in campo 72′ prima di essere sostituito.
Un altro dubbio per D’Aversa è il possibile ritorno di Almqvist dal primo minuto. A fargli posto potrebbe essere Strefezza. Ma ci sono ancora due allenamenti per cancellare quelle che oggi sembrano soluzioni molto probabili.