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Lecce, per i numeri c’è tempo. Ora servono quelli salvezza

Luca Gotti, allenatore del Lecce

LECCE – A Luca Gotti nuovo allenatore del Lecce il compito di salvare il Lecce. Il miracolo era riuscito a Baroni, in una stagione caratterizzata da un mercato con pochi soldi e molte idee.

L’avvio della nuova stagione aveva illuso un po’ troppo. Tuttavia il girone di andata era stato lo stesso della passata annata sportiva. Il giro di boa è avvenuto nel mese di gennaio con il mercato invernale appena iniziato: chiuso e aperto con un solo acquisto! Forse è stata riposta troppa fiducia in una squadra che andava un tantino puntellata: l’andamento del girone di andata evidentemente ha illuso un po’ tutti. Ma per le valutazioni finali ci sarà tempo.

Al di là del gestaccio di domenica scorsa, D’Aversa ha pagato per tutti: per un ruolino di marcia che ha fatto registrare molti passaggi a vuoto; per una squadra ormai prevedibile e monoschema.

A Gotti, che ha accettato la sfida, il compito di arricchire il repertorio tecnico-tattico di questa squadra e rispolverare magari qualche calciatore rimasto troppo in ombra.

Marzo che doveva essere il mese della svolta con un calendario sulla carta più abbordabile si chiuderà in anticipo, per via degli impegni delle nazionali, con Salernitana-Lecce, un incrocio salvezza che per i giallorossi vale tantissimo, per i campani ancora di più.

Subito Gotti contro Liverani. I due allenatori si incrociarono nella stagione 2019-2020 sulle panchine di Udinese e Lecce.

All’andata vinse la squadra friulana, al Via del Mare, 1-0, gol di De Paul all’88’.

Nella sfida di ritorno, in terra friulana, si impose il Lecce 2-1: gol di Samir per i bianconeri. Immediato pareggio del Lecce con Mancosu e poi rete del successo salentino con Lapadula.

Oggi Gotti è sulla panchina del Lecce mentre Liverani è su quella della Salernitana. In palio punti pesantissimi.

Un incrocio di fuoco in cui il neo allenatore del Lecce deve rinunciare a Banda, squalificato. Il giocatore zambiano è anche infortunato, ma ora avrà il tempo di recuperare con calma visto che dopo la sfida di Salerno ci sarà la sosta per gli impegni delle nazionali.

E sarà l’occasione anche per Gotti per poter lavorare senza impegni ravvicinati e approfondire temi e aspetti tattici da rivedere.

C’è curiosità anche per vedere come il primo Lecce di Gotti si disporrà in campo: difesa a tre o a quattro. Nessun sconvolgimento concettuale ha detto il nuovo tecnico giallorosso. Una scossa, però, serve subito. E forte

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