Attualità

Parcheggi selvaggi Nardò, la rabbia e l’appello ad aver rispetto

NARDO’- Via Duca degli Abruzzi e strade limitrofe, comunque centrali, Nardò, una sera qualunque.
Le immagini che vedete parlano chiaro: auto parcheggiate selvaggiamente, nel vero senso della parola. SELVAGGIO, dalla definizione del vocabolario: che si esclude dai rapporti umani per innata selvatichezza di carattere e rozzezza di costumi.
È così che si può definire chi, anche solo per pochi minuti, decide deliberatamente, per propria comodità, di occupare uno scivolo per persone con disabilità, uno stallo a loro riservato o addirittura una porzione di marciapiede.
Accade spesso, perché magari degli automobilisti scendono “al volo”.
Ma quel “al volo” si traduce in un ostacolo enorme e ingiusto per chi è in carrozzina e anche per chi spinge un passeggino.

Dopo la segnalazione, abbiamo chiesto un intervento a Sabrina Rizzo, garante dei diritti per le persone con disabilità del Comune di Nardò, che lancia un appello ai cittadini.

Articoli correlati

Tutti uniti in nome dell’Ucraina: corteo e flash mob per invocare la pace

Redazione

Inchiesta alloggi popolari, D’Autilia: “io estraneo ai fatti”. Perrone: “atto dovuto”

Redazione

Salento protagonista; Lecce ancora una volta tra le città più belle nella top ten di Lonely Planet

Redazione

Tragedia delle foibe: a Guagnano un incontro per tener vivo il ricordo

Barbara Magnani

Proroghe, le banche chiedono garanzie

Redazione

Trasporti e rientro a scuola, nuovo incontro tra istituzioni a Taranto

Redazione