Attualità

Parcheggi selvaggi Nardò, la rabbia e l’appello ad aver rispetto

NARDO’- Via Duca degli Abruzzi e strade limitrofe, comunque centrali, Nardò, una sera qualunque.
Le immagini che vedete parlano chiaro: auto parcheggiate selvaggiamente, nel vero senso della parola. SELVAGGIO, dalla definizione del vocabolario: che si esclude dai rapporti umani per innata selvatichezza di carattere e rozzezza di costumi.
È così che si può definire chi, anche solo per pochi minuti, decide deliberatamente, per propria comodità, di occupare uno scivolo per persone con disabilità, uno stallo a loro riservato o addirittura una porzione di marciapiede.
Accade spesso, perché magari degli automobilisti scendono “al volo”.
Ma quel “al volo” si traduce in un ostacolo enorme e ingiusto per chi è in carrozzina e anche per chi spinge un passeggino.

Dopo la segnalazione, abbiamo chiesto un intervento a Sabrina Rizzo, garante dei diritti per le persone con disabilità del Comune di Nardò, che lancia un appello ai cittadini.

Articoli correlati

Pittsburgh, intervento di 10 ore per la piccola Giorgia

Redazione

Lotta allo spreco alimentare: nasce la cabina di regia della rete solidale

Redazione

Ilva, oggi i risultati della consultazione

Redazione

Trasporto anziani alla festa, iniziativa di Noi con Salvini Lecce

Redazione

Puglia “gialla” da lunedì: ecco cosa si potrà fare

Redazione

Tramacere: Milano ci ospita ma la nostra mente è nel Salento

Redazione