BRINDISI – Il Comune di Brindisi intende valorizzare maggiormente il patrimonio storico artistico della città con la realizzazione di un murales da 14mila euro sulle pareti del parcheggio di via Spalato. A breve partiranno i lavori.
Con delibera di Giunta Regione del 2019, l’Ente ha approvato la strategia “La cultura si fa strada”, con l’obiettivo di promuovere e sostenere l’avvio di processi di partecipazione culturale da parte dei singoli territori, favorendo la conoscenza e la consapevolezza nella fruizione di beni e luoghi culturale; un percorso sperimentale che punta ad accrescere la ricchezza dei luoghi di valore identitario e a trasformarli in laboratori di inclusione sociale, educazione culturale, luoghi di incontro e di scambio.
Nell’ambito del progetto, il Comune di Brindisi ha partecipato con la proposta “BrindisiSea”, che punta alla valorizzazione delle Colonne romane e del Palazzo Granafei-Nervegna, quali risorse storiche e culturali del territorio, con l’obiettivo di facilitazione della fruizione e di promozione della sua storia e della sua natura, attraverso la realizzazione di interventi di potenziamento dell’offerta culturale e la realizzazione di un’opera di street art e dei servizi ad essa connessa. Considerato che risulta necessario procedere alla realizzazione del servizio entro il 31 maggio prossimo, per evitare che scadano i termini di conclusione del progetto, da Palazzo di Città hanno provveduto ad affidare tramite trattative diretta sulla piattaforma telematica i lavori alla ditta Quarta Dimensione di Brindisi, per un totale di circa 14mila euro, la cui somma è finanziata con Fondi Regionali POR Puglia 2014/2020. Sarà, dunque, realizzato un murales sulle pareti del parcheggio di via Spalato, proprio per la promozione e la valorizzazione della street art, dei teatri storici, degli habitat rupestri insistenti nel capoluogo adriatico.
Già altri murales sono stati realizzati in città, alcuni nel cuore urbano ed altri in periferia, come ad esempio presso il quartiere Paradiso. Un progetto che punta a raccontare anche la storia del patrimonio storico-artistico-culturale di una delle città più importanti dell’intero Salento e territorio messapico.
Tommaso Lamarina
