Cronaca

Omicidio davanti al fast-food: per Paiano nessuno sconto di pena

MAGLIE – È stata confermata in appello la condanna a 19 anni e 4 mesi di reclusione inflitta in abbreviato dal Tribunale di Lecce, nel 2020, a Simone Paiano, 27enne magliese reo confesso dell’omicidio di Mattia Capocelli, avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 aprile del 2019 davanti a un fast food mobile a Maglie.

Ciò che avrebbe portato Paiano, da poco uscito dal carcere, a freddare con un colpo di pistola alla gola l’allora 28enne suo compaesano, sarebbero state delle questioni legate allo spaccio di droga, anche se il giovane ha sempre sostenuto di aver agito in legittima difesa quella notte, in seguito ad una colluttazione.

Confermata anche la condanna a 1 anno di reclusione per Domenico Tunno, accusato di favoreggiamento.

Ridotte solo di un mese, invece, le condanne di Salvatore Maraschio, Marco Cananiello e Andrea Marsella, accusati di sequestro di persona e lesioni personali, con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa: dovranno, quindi, scontare 1 anno e 4 mesi.

Giorgia Durante

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