LECCE – Si moltiplicano, di giorno in giorno, le iniziative solidali del territorio a sostegno del popolo ucraino. In mattinata una delegazione di universitari leccesi (dell’associazione studentesca UDU) ha partecipato alla manifestazione organizzata a Roma dalla Rete Italiana per la Pace e il Disarmo.
Nelle stesse ore il Comune di Novoli ha individuato un immobile comunale che sarĂ destinato ad accogliere i cittadini ucraini in fuga dal conflitto. Imprenditori e onlus locali hanno giĂ espresso al sindaco la volontĂ di partecipare attivamente all’iniziativa solidale.
A Copertino il consiglio comunale all’unanimitĂ ha deliberato l’apertura di un hub destinato alla raccolta di generi di prima necessitĂ e medicinali. SarĂ aperto anche un conto corrente apposito per contribuire alla causa.
Veglie di preghiera e sit-in sono previsti, nei prossimi giorni, in diversi comuni.
Lunedì l’Arcivescovo di Lecce, Asl e SanitĂ Service sottoscriveranno un protocollo d’ intesa per venire incontro alle necessitĂ sanitarie dei rifugiati in arrivo. SarĂ istituito un fondo finanziario apposito gestito dalla Caritas. II compito della Asl sarĂ quello di curare i pazienti che saranno indirizzati dalla Caritas di Lecce nelle strutture ospedaliere leccesi.