LECCE – Nel bel mezzo dell’ascolto di Giuseppe Barba, uno degli imputati nel processo per la morte di Nino Bomba che ha deciso di collaborare con la giustizia, una lite esplosa tra gli avvocati che costituiscono il collegio difensivo e il Sostituto Procuratore Elsa Valeria Mignone, che rappresenta l’accusa, ha fatto sospendere e rinviare l’udienza.
La decisione è stata presa dalla Corte d’Assise, presieduta dal Giudice Roberto Tanisi che ha deciso di rinviare tutto al prossimo 14 febbraio.
In particolare, l’avvocato Luigi Corvaglia, che assiste Giorgio Pianoforte, si è opposto alle contestazioni che il PM stava facendo a Barba, sulla base dei precedenti verbali di interrogatorio.
Così la Corte ha deciso di acquisirli, perchè possano essere messi a disposizione della difesa.
Rosario Padovano, accusato di essere il mandante dell’omicidio del fratello, stava seguendo l’udienza in video conferenza.