CALIMERA- Dal distacco di un pezzo di solaio nella scuola elementare di Calimera nasce un’aspra querelle politica. L’amministrazione comunale rivendica quanto fatto nell’emergenza e lancia strali contro qualche “perditempo che si preoccupava di scattare foto e convocare tv e giornali, convinto di dare chissà quale scoop”, definendolo “sciacallo”.
La sindaca Francesca De Vito fa sapere che “tutto quello che c’era da fare è stato tempestivamente fatto, in particolare è stato effettuato un sopralluogo immediato dei tecnici comunali al termine del quale non sono emerse particolari criticità; è stato dato incarico ad una ditta di rimuovere il controsoffitto in modo tale da procedere ad una prima verifica dello stato della struttura ed effettuare, all’occorrenza, tutti gli interventi necessari; d’intesa con la dirigente scolastica, in via cautelativa e al fine di non interrompere l’attività didattica, è stato disposto lo spostamento di tutte le classi del primo piano dell’edificio, mettendo a conoscenza della decisione le famiglie dei ragazzi in un incontro tenuto dalla dirigente; è stato effettuato il sopralluogo da parte vigili del fuoco, che non hanno rilevato problemi di natura statica o strutturale, valutando positivamente le condizioni complessive dell’edificio scolastico. Hanno convenuto sulla decisione di spostare le classi del primo piano fino all’esito delle verifiche, consentendo invece il regolare svolgimento delle attività scolastiche per le classi al piano terra. Di quanto accaduto e del primo intervento di rimozione del controsoffitto è stata data comunicazione alla Soprintendenza, trattandosi di edificio tutelato per legge”.
Poco più di un anno fa, a fine dicembre 2017, sono state eseguite prove e indagini diagnostiche per la redazione della relazione di vulnerabilità sismica dell’edificio scolastico. Tutte queste indagini hanno dato esito positivo: l’edificio scolastico è sicuro.
