Attualità

Brindisi, il prefetto “No caccia a straniero”: fari su dormitorio

BRINDISI- Il pestaggio di due migranti, l’emergenza dormitorio di Via San Vito. Brindisi, città di frontiera e di accoglienza, non può accettare che se ne parli come di un luogo in cui si dà la caccia allo straniero. Anzi. Il prefetto Valerio Valenti tiene a ribadirlo, smentisce queste voci e assicura che in città non c’è assolutamente questa percezione.

Per quanto riguarda il dormitorio di via provinciale per San Vito, dove un sopralluogo della Polizia locale ha fatto emergere sovraffollamento -200 persone invece delle 80 che può ospitare- e condizioni igieniche al limite dell’emergenza sanitaria, fa sapere che la settimana prossima se ne occuperà il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. E, alla domanda se servano più immobili, sottolinea che questa è una decisione che dovrà prendere il Comune, ma che la sua indicazione è di non duplicare le strutture, non aggiungerne altre.

Articoli correlati

Simulazione “corvus corax”: ecco come si blocca un velivolo sospetto

Redazione

“Negato il diritto allo studio”. Gli universitari leccesi si mobilitano

Redazione

Gallipoli, fusto sospetto in mare: i caschi rossi lo recuperano

Redazione

Tracollo nascite nel leccese e nel 2018 in 17mila hanno fatto la valigia

Redazione

Xylella, il Viceministro Olivero: “Al lavoro per evitare infrazione e dare certezza sul territorio”

Redazione

Daspo e assoluzione, ma è ancora nella black list: niente stadio e niente lavoro

Redazione