Cronaca

Controlli anticrimine in stazione, espulsi un rumeno e un marocchino

LECCE- Anche nella serata di lunedì la questura di Lecce ha controllato la zona nei pressi della stazione di Lecce per contrastare bivacchi, immigrazione clandestina, prostituzione ed episodi di criminalità. Gli agenti hanno controllato e identificato 78 persone di cui 32 cittadini extracomunitari e 14 veicoli.

Un cittadino bulgaro, noto parcheggiatore abusivo nei pressi della stazione ferroviaria, è stato sottoposto a provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale per mancata iscrizione anagrafica nonostante fosse a Lecce da più di tre mesi. Un marocchino, già noto alle forze dell’ordine per reati di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, è risultato irregolare sul territorio nazionale ed è stato sottoposto all’ordine di lasciare il territorio nazionale.

Il controllo ha coinvolto anche un pub di via Reale, al quale è stata contestata la mancata esposizione delle norme del TULPS e la mancata esibizione dell’attestato di superamento del corso di formazione per la somministrazione di bevande ed alimenti.

Articoli correlati

Maschere e bombolette spray pericolose, l’Aduc mette in guardia sui giochi di Carnevale

Redazione

Presicce in lutto, giovane assessore muore all’improvviso per setticemia

Redazione

Interruzione di pubblico servizio, indagati due responsabili delle Ferrovie Sud Est

Redazione

Abusivismo e contraffazione, operazione della Guardia di Finanza. Sequestrati un milione di prodotti.

Redazione

Ilva: le indagini in corso e i timori di sindacati e operai

Redazione

“Non era la Xylella”, falsi manifesti di giornale: nesso con le scritte “da eradicare”

Redazione