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Consorzi, da fine mese sospesi gli avvisi di pagamento. Arrivano 110 milioni per le bonifiche

BARI- Da fine agosto, inizio settembre, stop agli avvisi di pagamento del tributo 630 relativi al 2014. Per gli agricoltori che, invece, se lo vedranno recapitare prima della fine del mese, le strade sono due: pagare o fare ricorso così da agganciare la sospensione grazie ai 60 giorni di tempo concessi. Per il 2015 e il 2016 tutto sarà congelato, mentre dal 2017 si tornerà a pagare perché i consorzi garantiranno un piano di investimenti che i Comuni dovranno condividere.

E’ quanto deciso dopo il lungo incontro, a Bari, tra Regione e sindaci dei Comuni ricadenti nei Consorzi di Bonifica dell’Arneo e Ugento Li foggi.

Non è ciò che i primi cittadini avrebbero voluto. La loro richiesta, compatta, infatti, era ben più netta: annullare il tributo o via al maxi esposto in Procura. L’assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, ha spiegato che annullare il balzello non è possibile, bisogna comunque attendere l’esito delle Commissioni sui ricorsi presentati. Solo a sentenza arrivata si potrà capire il da farsi. Ma accettare una sospensione per fare il punto della situazione, da settembre in avanti, sì. La riunione, sino alla mediazione, è stata piuttosto animata. Ma è stato il sub commissario dei Consorzi, Bruno, ad informare i sindaci che è stata inviata una diffida alla Soget per gli avvisi emessi. “Sono stati commessi degli errori – ha spiegato Bruno – chi doveva pagare meno di 50 euro, come da accordo, non avrebbe dovuto ricevere alcun avviso e chi ha già pagato non si sarebbe dovuto veder recapitare una seconda richiesta. Abbiamo diffidato Soget, – ha proseguito il sub commissario – e se ci saranno gli estremi, chiederemo anche il risarcimento danni.

E’ stato Di Gioia, poi, ad illustrare la legge di riforma con lo spacchettamento dei servizi e la nascita della nuova Agenzia che si occuperà, tra le altre cose, di tutto il settore dell’irriguo. Poi l’annuncio: nel Piano per la Puglia che il premier Matteo Renzi firmerà a settembre, durante la Campionaria, sono stati inseriti 110 milioni di euro per eseguire le opere straordinarie e ordinarie di bonifica che mancano da 10 anni. Non più solo 3 milioni di euro, quindi, se ne investiranno 110 per tentare di cancellare il passato e ripartire da zero.

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