CALIMERA- Dopo che mamma Roberta, cittadina di Calimera, ha partecipato a Forum come ospite, raccontando la propria storia difficile di mamma di un bimbo con una rara patologia e denunciando l’indifferenza delle istituzioni, il sindaco di Calimera Francesca De Vito e l’assessore al Walfare Serenella Pascali, scrivono a loro volta alla trasmissione di Rete 4, chiedendo una rettifica.
Spiegano che l’amministrazione comunale si è insediata a giugno 2015 e che il Comune, per effetto di una sentenza della corte dei conti, su un accertamento del bilancio 2012, può operare esclusivamente in ordinaria amministrazione. Cioè è vietato al comune operare sulle risorse di bilancio per azioni straordinarie.
Dicono di conoscere la situazione del bambino di Roberta e che la donna ha avuto un solo colloquio con l’attuale assessore al Walfare, che le ha spiegato la situazione ed ha invitato la signora a far parte della costituenda rete di solidarietà per poter fruire delle iniziative finalizzate a progetti specifici per il bambino. Dicono poi, ma si sono corrette a stretto giro, che non risultava alcuna domanda di ottenimento di un alloggio popolare; la domanda invece c’è, a nome del marito, che però si trova in graduatoria al 28° posto, laddove il comune ha dovuto fermarsi, nell’assegnazione, al sesto posto in classifica.
Intanto la gara di solidarietà continua in tutta Italia, per dare una mano ad una famiglia sommersa dai debiti solo ed esclusivamente perché deve curare il bambino e per farlo è costretta a numerosissimi viaggi.