LECCE- Il sistema di lettura ottica dei documenti era disabilitato. Questo consentiva a chiunque, quindi anche ai minorenni, di rifornirsi di bevande alcoliche a tutte le ore. Per questo un distributore automatico di bevande a due passi da Piazza Mazzini è stato sequestrato dagli agenti della Polizia Municipale di Lecce.
I sigilli domenica sera. La macchinetta era sistemata all’interno dell’area di un negozio di generi alimentari. Alle 21 erano tanti gli adolescenti che affollavano il locale. Gli agenti della sezione Amministrativa e Commerciale hanno testato il funzionamento del distributore prelevando campioni di bevande alcoliche e si sono accorti come non fosse necessario, cosa invece obbligatoria per legge, così come per le sigarette, la necessità di inserire la tessera sanitaria.
E hanno constatato il mancato funzionamento del sistema di rilevazione dei dati anagrafici, obbligatorio ai sensi di legge. Nel primo pomeriggio di ieri, una volta posti i sigilli – di concerto con la Procura di Lecce – è seguito il sequestro probatorio per la violazione dell’art. 689 comma 2 del codice penale, così come modificato dal decreto Balduzzi.
Nella serata di domenica sono stati controllati anche altri tre esercizi di vicinato in sede fissa per la vendita al dettaglio a mezzo di distributori automatici ed altrettanti chioschi organizzati con la stessa modalità di vendita. Dagli accertamenti sono emerse varie tipologie di violazioni di natura amministrativa.
La Polizia locale non è nuova all’attività di contrasto dell’allarmante fenomeno della diffusione dell’uso di alcol tra i minorenni. Nel corso del 2014, ben prima dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento comunale sulla “movida”, sono stati predisposti anche servizi in abiti civili, mirati al rispetto della normativa sulla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche sia nei pubblici esercizi e sia nei locali commerciali aperti tutto il giorno e allestiti con distributori automatici, spuntati un po’ come i funghi in tutta la città dal centro alla periferia.
I controlli continueranno nei prossimi giorni, in particolare nei fine settimana.
