LECCE- Le voci sono di donna. E quello che dicono è contro la violenza. Stavolta lo spettacolo va in scena per solidarietà. È “Si fa prima a non dir niente: voci di donne spente per mano violenta” per la Regia Rosaria Ricchiuto e con le attrici, oltre alla stessa regista, Bibi Esposito, Alessandrra Nicita, Mariangela Nobile, Federica Trinchera.
Sul palco del Teatro Paisiello di Lecce, tutte le attrici indossavano le scarpe rosse, divenute il simbolo di denuncia contro la violenza di genere. Dalle parole di Franca Rame a quelle di Luciana Littizzetto, le mille sfumature della lotta alla violenza.
La raccolta fondi collaterale era dedicata ai bambini di CuoreAmico Progetto Salento Solidarietà. Due messaggi d’amore che si fondono su un palcoscenico.