LECCE – Il mirino è ora puntato sulla classifica. Mister Di Francesco che viaggia alla media di 0,83 punti a partita con i suoi 10 pt in 12 giornate, deve pensare a incrementare questi dati per rimettersi perfettamente in linea con il percorso salvezza. Al momento la situazione è sotto controllo grazie al +2 sulla zona rossa e con altre 4 squadre tra cui quella giallorossa racchiuse in un solo punto. Una classifica corta certamente che non concede alle squadre coinvolte alcuna distrazione o incidente di percorso. Dopo la sconfitta, condita da sacrosante polemiche a causa di evidenti errori arbitrali che hanno indirizzato la partita senza voler necessariamente trovare alibi alla sconfitta, adesso il Lecce può sfruttare un calendario alla portata. Domenica ci sarà il Torino al Via del Mare, successivamente sarà il turno della Cremonese in trasferta e quindi nuovamente in casa contro il Pisa. Tre gare che se interpretate bene dai giallorossi potrebbero permettere a Di Francesco di compiere un passo importante in classifica. Intanto però guardando all’impegno con i granata, la squadra giallorossa che registra qualche problema nella fase di finalizzazione potrebbe approfittare della fase difensiva avversaria che non brilla certamente. Il Torino vanta la peggiore difesa della serie A con 21 gol al passivo. Il Lecce invece vanta il secondo peggiore attacco con soli 8 gol siglati. Ironia della sorte mister Baroni ex lecce, oggi sulla panchina del Torino, incontrerà il suo ex secondo Del Rosso oggi in giallorosso che cura la fase difensiva di mister Di Francesco. Intrecci che solo il calcio sa regalare.
