TARANTO – Si volta pagina, almeno si spera. Oggi è iniziato il mese luglio e con esso parte anche il momento della verità per il Taranto e il suo futuro. L’8 luglio il Tribunale potrebbe decretare la fine del Taranto Fc 1927, schiacciata dai debiti e senza risorse per ripartire, nemmeno dall’Eccellenza.
Come ribadito più volte, l’unica soluzione, ritenuta impossibile, sarebbe l’estinzione del debito e l’iscrizione in una categoria minore. Intanto, il Comune di Taranto è pronto a pubblicare un bando per costituire una nuova società sportiva ai sensi dell’art. 52 delle NOIF.
Massimo Ferrarese ha confermato contatti con imprenditori italiani e stranieri, e indicato Massafra come sede provvisoria con lo Iacovone che sarà pronto nel 2026. Luglio sarà il mese della svolta.
Infine, il Comitato Regionale Puglia deve necessariamente decidere se confermare l’Eccellenza a 18 squadre o salire a 20. La scelta dipende dal “questione” Taranto: se i rossoblù venissero ammessi in sovrannumero, si aprirebbero le porte ai ripescaggi di Brilla Campi e Mola. In caso contrario, si resterebbe a 18 squadre con un solo ripescaggio.