CANNOLE – Momenti di forte tensione si sono verificati domenica sera a Cannole, nel cuore del Salento, durante la celebrazione del Corpus Domini presieduta da Don Antonio Coluccia. Il sacerdote, noto per il suo impegno contro la criminalità organizzata e sotto scorta da anni, era stato invitato a celebrare la messa all’aperto in piazza San Vincenzo.
Intorno alle 19, un uomo del posto ha interrotto la celebrazione con urla, insulti e minacce rivolte a Don Coluccia. La scorta presente sul posto è intervenuta prontamente per contenere la situazione, mentre l’uomo cercava più volte di avvicinarsi al sacerdote, tentando di superare il cordone di sicurezza.
Durante la processione che ha seguito la celebrazione, la tensione non si è placata. L’uomo, ancora presente nei pressi del corteo, ha continuato a disturbare, lanciando anche rifiuti presi da un cestino contro le forze dell’ordine. In un successivo momento concitato, è riuscito a raggiungere il comandante della stazione dei carabinieri di Bagnolo del Salento, colpendolo fisicamente.
Il responsabile è stato bloccato e arrestato in flagranza per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il magistrato ha convalidato l’arresto, disponendone però il trasferimento all’ospedale di Scorrano per accertamenti psichiatrici. Il comandante, raggiunto durante l’episodio, è stato visitato in ospedale e dimesso con una prognosi di pochi giorni.