BRINDISI – 19 maggio 2012: di primo mattino la città di Brindisi viene scossa da una esplosione verificatasi davanti all’ingresso dell’Istituto scolastico “Morvillo-Falcone”, a due passi dal Palazzo di Giustizia. Una terribile tragedia in cui perde la vita la studentessa mesagnese Melissa Bassi, mentre altre ragazze restano ferite gravemente.
Da quel giorno nulla è stato più come prima, perché fino a quel momento il mondo della scuola era stato tenuto fuori da fatti di sangue di questa entità.
E fu proprio questo il motivo per cui a Brindisi, a Mesagne, come nel resto d’Italia, il nome di Melissa Bassi fu inciso sulle targhe di edifici scolastici, di parchi pubblici e di luoghi di incontro.
Brindisi, in particolare, decise nell’immediato di dare un volto al piccolo parco situato proprio a ridosso del luogo della tragedia e realizzo il “Giardino di Melissa”, mentre due anni dopo il parco del Cillarese fu intitolato “Parco 19 maggio 2012”, proprio in ricordo di quella terribile giornata.
Oggi, a distanza di tredici anni, il Giardino di Melissa è stato completamente rimesso a nuovo, cancellando i segni di atti vandalici. Una operazione che l’Amministrazione Comunale ha realizzato in collaborazione con i costruttori edili dell’Ance.
La sua inaugurazione avrà luogo domattina alle 10. Dopo di che ci si trasferirà all’interno della scuola Morvillo-Falcone per la cerimonia di cointitolazione della stessa scuola a Melissa Bassi. Saranno presenti in tanti, a testimonianza del grande affetto che lega Brindisi a questa ragazza il cui ricordo è scolpito nei cuori di tutti i cittadini.