È l’ultimo lembo del continente perduto Adria, su cui camminavano i dinosauri. Il Parco nazionale dell’Alta Murgia ospiterà dal 9 all’11 maggio la seconda edizione di Biodiversa, rassegna dedicata alle aree protette italiane. La location sarà il quartiere fieristico di Gravina in Puglia, nel cuore del Murgeopark. Un riconoscimento – quello di geoparco mondiale Unesco – ottenuto il 17 aprile scorso, che ne sancisce la straordinaria biodiversità.
“Un paesaggio geologico disegnato dall’acqua che, scalfendo la roccia, ha creato inghiottitoi e voragini fra le più profonde dell’Italia meridionale. Siamo il cuore di pietra della Puglia. Abbiamo deciso di dedicare questa seconda edizione di Biodiversa ai geoparchi, e quindi in questi tre giorni ci sarà un vero e proprio summit di tutti i geoparchi italiani che verranno da noi, sull’alta Murgia, si incontreranno, si confronteranno e si racconteranno”, spiega Francesco Tarantini, commissario straordinario di Mugeopark.
Biodiversa promette un viaggio nei Geoparchi tra incontri, degustazioni, laboratori, itinerari, concerti, mostre. Tutto a ingresso gratuito. Un racconto attraverso le pietre, i paesaggi e le culture dei geoparchi italiani, le cui rocce sono custodi della memoria della terra, di mari scomparsi, eruzioni vulcaniche, antiche migrazioni e civiltà che hanno modellato il paesaggio.