CAMPOMARINO DI MARUGGIO – Con la conferma del divieto assoluto di raccolta del riccio di mare nelle acque pugliesi, sancito dalla Corte Costituzionale con la recentissima pronuncia n. 16/2024 pubblicata il 15 febbraio scorso, la Guardia Costiera di Taranto ha ulteriormente potenziato i controlli in mare e a terra. Nella giornata di venerdì 5 aprile sono stati sequestrati circa 300 ricci dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Maruggio ad un pescatore sportivo. Grazie ad una segnalazione di un attento cittadino, i numerosi esemplari di ricci di mare, occultati fra le dune, sono stati dapprima rinvenuti dalla pattuglia e, subito dopo aver perlustrato la zona, è stato rintracciato il responsabile della cattura. Oltre al sequestro degli echinodermi, che essendo ancora vivi sono stati rilasciati in mare al largo del porto, è stata inoltre contestata una sanzione pecuniaria di 2mila euro.