“Anno bisesto, anno funesto” è un modo di dire abbastanza arcaico ma purtroppo calza a pennello in questo 2024 per lo sport brindisino delle tre realtà, due di calcio, una di basket, perché è una stagione da dimenticare e da provare a salvare per quello che si può.
Se il Brindisi calcio è ormai virtualmente retrocesso in serie D, Happy Casa Brindisi può ancora provare salvare la massima categoria di basket nazionale ma anche se lo possibilità sono veramente esigue.
Per la New Basket dopo la sconfitta interna con Sassari, la prossima gara con Treviso, in casa, è veramente l’ultima spiaggia per sperare di non perdere la coda del treno che lascerebbe appese a un filo le speranze di salvezza. Ed ironia della sorte la squadra di Sakota si giocherà l’ultima chance, in casa, contro la squadra in cui militato gli ex Zanelli, Bowman, Mezzanotte e D’Angelo, guidati dall’ex coach Vitucci con gli ex assistenti Consoli e Morea, potrebbe essere proprio loro a spingere, dopo 12 anni di A, la squadra brindisina nell’ascensore che porta direttamente in A2.
Brindisi, la meravigliosa Brindisi, città di mare, importante porto turistico e commerciale, città ricca di bellezze naturali e architettoniche, intrisa di cultura e tatuata nelle pagine di storia, scorcio bellissimo del Salento che ipnotizzò Virgilio, si ritrova incupita su entrambe le sponde sportive, quella del basket e quella calcistica.
Questa stagione sportiva iniziata con i migliori auspici sta regalando solo emozioni negative, se per il basket però alle spalle c’è una società seria e solida che garantirà un futuro ancora importante, per il calcio tutto è da decifrare, tutto è in bilico, la società degli Arigliano chiuderà questa stagione, ma non c’è nessuna certezza per il futuro. La piazza però non meriterebbe l’onta del fallimento.
Non se la passa bene nemmeno la Virtus Francavilla ma anche qui c’è la certezza di poter avere un futuro importante grazie alla solidità societaria garantita dal presidente Antonio Magrì ma bisogna scongiurare però la retrocessione in D che diventerebbe un vero e proprio fallimento sportivo. Proprio la sconfitta patita col Brindisi nell’ultimo turno ha ingigantito ancora di più problemi e paure. La squadra di Villa è terzultima e nel prossimo turno, domenica ospiterà il Catania. Da qui alla fine serviranno punti e certezze, per affrontare al meglio i playout.
