LECCE – Il Lecce studia il Milan di Pioli. La squadra di Gotti che in due gare ha messo in cassaforte 4 punti con la vittoria a Salerno e il pareggio interno con la Roma e ha collezionato due clean sheet consecutivi ha ritrovato brio e fiducia dopo un periodo in cui l’incertezza regnava sovrana.
Il tecnico di Adria ha ridato sicurezza ai giallorossi ed ha già messo in pratica qualche accorgimento tecnico e tattico. Infatti in entrambe le gare ed in particolare con la Roma si è notato.
La squadra giallorossa è scesa in campo con il 4-2-3-1 che in fase offensiva si è trasformato in 4-4-2 con Almqvist e Dorgu sulla linea del centrocampo, un modulo che possiamo anche definire 4-2-4.
I numeri però lasciano il tempo che trovano perché è l’atteggiamento che fa la differenza.
I giallorossi continuano la preparazione sul campo dell’Acaya e probabilmente Gotti contro il Milan potrebbe scegliere di mandare in campo la stessa squadra vista dall’inizio con la Roma, gara che i salentini avrebbero meritato di vincere. Dunque potrebbe scegliere Falcone tra i pali, Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo in difesa, Ramadani e Blin sulla linea mediana con Almqvist, Piccoli e Dorgu a supporto di Krstovic.
Un modulo nuovo, rivisto, che accantona almeno inizialmente il canonico 4-3-3 e diventa più offensivo non solo per la presenza della seconda punta ma anche per l’atteggiamento tattico di Almqvist e Dorgu che si inseriscono in percussione a supporto delle due punte.
Di fronte ci saranno i rossoneri di Pioli che dovrà fare a meno di Loftus-Cheek fermato dal Giudice Sportivo e cercherà di recuperare, almeno per la panchina, gli acciaccati Pobega e Kjaer. Questa gara per il Milan arriva in un momento in cui la testa è proiettata ai quarti di finale di Europa League con la Roma dell’11 e il 18 aprile, obbiettivo primario di questa stagione, visto che l’Inter ormai è virtualmente campione d’Italia; ciò detto però i diavoli di Milano vogliono mantenere i sei punti di vantaggio sulla Juventus che è terza in classifica in modo da poter guardare con ottimismo proprio al percorso europeo.
Il Lecce dunque arriverà a San Siro sulle ali dell’entusiasmo desideroso non solo di fare punti, utili come il pane per la salvezza, ma anche per vendicare quel gol regolare annullato a Piccoli nella gara d’andata che fece sfumare la vittoria al Via del Mare dei salentini sui milanesi.
Si gioca sabato alle 15.00 al La Scala del calcio italiano.
