Attualità

Marciapiede trappola e rifiuti davanti all’Oncologico del “Fazzi”

LECCE – Un’impresa di non poco conto quella del provare a percorrere a piedi questo lungo camminamento che costeggia il DEA e l’oncologico del nosocomio cittadino. Impresa che diventa ancora rischiosa per chi è avanti con gli animi, per chi è costretto su una sedia a rotelle, per un genitore con passeggino al seguito. Così per raggiungere a piedi le due strutture ospedaliere bisogna camminare sulla sede stradale, con le auto che sfrecciano ad alta velocità e con il conseguente rischio di essere travolti.

I rifiuti, in quest’area abbandonata aumentano giorno dopo giorno. Qui si può trovare ormai di tutto: sacchi dell’immondizia, sfalci di potatura, detriti, materiale edile di risulta, decine e decine di bottiglie di birra, cartacce, cartelloni pubblicitari 6 per tre dismessi e mai rimossi.

Resta tutto immutato dall’ultima volta che proprio con un nostro servizio abbiamo documentato scempio e rischi, con gli appelli affinché si provveda a sistemare il tutto caduti ancora una volta nel vuoto.

Articoli correlati

Camera ardente al “Via del Mare” per l’ultimo saluto a Graziano Fiorita

Carmen Tommasi

La storia dei due fratelli che hanno realizzato le scarpe del Papa

Paolo Franza

Un 25 aprile ecologico: spiagge liberate dai rifiuti

Erica Fiore

Via XXV luglio, da lunedì parte il cantiere per la riqualificazione

Redazione

Il mondo si ferma per l’ultimo saluto a Papa Francesco

Redazione

Bagni pubblici inutilizzabili a Brindisi, serve chiarezza

Andrea Contaldi