SALENTO – Una verifica quella fatta da una signora che abita in un comune del sud Salento, che ha permesso di non cadere nell’ennesima truffa messa in atto da malintenzionati per farsi dare denaro tramite ricariche on line. La modalità più diffusa ultimamente è quella di un sms inviato da un numero sconosciuto, come quello arrivato sul cellullare della signora, nel quale si legge “mamma mi si è rotto il cellulare, mandami un messaggio su Whatsapp al nuovo numero” dopo questo primo contatto ecco la richiesta di soldi “devo fare un pagamento, ma ho il conto bloccato a causa del nuovo numero, se mi puoi anticipare i soli poi te li restituisco” successivamente il messaggio che spiega la modalità, ovvero una ricarica in tabaccheria di 997 euro”. La signora però pensandoci un po’ si è insospettita, ha telefonato alla figlia sul suo numero per appurare se fosse vero e così la scoperta della truffa. Prendersi qualche momento e verificare chiamando il partente stesso o qualcuno oppure il 112, in questi casi diventa fondamentale, ricorda la Polizia, non solo se si riceve un messaggio, ma anche telefonate di finti avvocati o forze dell’ordine che chiedono denaro per far fronte ad un’emergenza o incidente capitato a qualche familiare. Essere accorti può davvero fare la differenza.

Barbara Magnani
Barbara Magnani, classe 1981. Laureata in Lettere, master in giornalismo sportivo televisivo. Giornalista professionista dal 2009. Redattore del tg di TeleRama.