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Lecce, tabù trasferta

LECCE – Per il Lecce sono due sconfitte di fila, entrambe in trasferta, prima quella con il Bologna, pesante 4-0, e poi l’ultima per 2-0 per mano del Torino di Juric. Quella in terra piemontese è stata sicuramente una gara a due volti: un primo tempo equilibrato e con poche occasioni da rete in cui i giallorossi reclamano per un rigore su Piccoli e una ripresa in cui dopo aver subito il primo gol non sono riusciti a reagire, ad imporre il proprio gioco, e si sono seduti. Aspetto, questo, molto preoccupante e che deve fare riflettere gli addetti ai lavori. Stesso atteggiamento avuto dalla squadra con il Genoa, partita persa 2-1 a “Marassi” ed anche in quella casalinga con la Juventus.

“MALE” DA TRASFERTA – Dopo la 25esima giornata i dati dicono che la squadra di D’Aversa non ha ancora conquistato i tre punti in trasferta. Ha perso le ultime sei trasferte, segnando solo una rete. Altro dato da non trascurare: dalla 17ª giornata ha guadagnato solo quattro punti in nove partite. I punti in classifica sono 24 che valgono il tredicesimo posto, a più cinque dalla zona rossa.

LA CAPOLISTA  – Domenica alle 18.00, altra prova proibitiva per i giallorossi che ospiteranno la capolista Inter al Via del Mare. Match in cui non ci sarà il difensore centrale Pongracic fermato dal giudice sportivo. Out anche un altro difensore, per lo stesso motivo: si tratta del baby Dorgu. Sono da valutare, invece, le condizioni di Banda che ha saltato la trasferta di Torino per infortunio. Intanto, da domani alle ore 10:00  partirà la vendita dei biglietti per la gara con i nero-azzurri.

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