BRINDISI – La gara pareggiata al Fanuzzi con il Cerignola può diventare uno spartiacque della stagione del Brindisi perché sembra che la squadra abbia ritrovato l’entusiasmo.
Ovviamente per presto per dirlo e per capirlo, la classifica è deficitaria sempre, perché la squadra allenata da Roselli ha 15 punti in penultima posizione e nel prossimo turno affronterà, in una gara che potrebbe diventare quella della stagione, il Monterosi che raschia il fondo del barile con solo un punto in meno degli adriatici.
Il progetto iniziale è stato completamente stravolto, sono andati via allenatore, direttore sportivo, direttore generale e quasi tutta la squadra che nel girone d’andata ha deluso.
Ultimo arrivo in ordine di tempo è il centrocampista è Valerio Labriola, classe 2001. Cresciuto nelle giovanili del Napoli ed ha vestito le maglie di Fermana e Taranto. Ma si attendono altri colpi nelle prossime ore. La piazza scalpita per il ritorno di Opoola, il classe 2004, tra i protagonisti della promozione in C.
Contro il Cerignola la squadra è sembrata più sicura di sé e così come ha detto uno protagonisti in campo, il portiere Ivan Saio, che ha chiuso il risultato in cassaforte con ottimi interventi, adesso se c’è una cosa in più rispetto alle scorse settimane è proprio l’entusiasmo:
“Forse magari l’entusiasmo che hanno portato i nuovi giocatori potrebbe essere una componente fondamentale, senza nulla togliere appunto ragazzi che c’erano prima. Però magari poteva essere la situazione un po’ pesante; però comunque sì, senza dubbio è l’entusiasmo che hanno portato i ragazzi con la voglia di fare che hanno”.
Dunque adesso testa alla preparazione dello scontro diretto che si giocherà sabato alle 18.30 in casa del Monterosi; entrambe giocheranno esclusivamente per la vittoria.
