TARANTO – La sconfitta di misura del Taranto al “Franco Scoglio” con il Messina, rete di Zunno al 57’ della ripresa, ha interrotto la striscia di sei risultati utili consecutivi, cinque vittorie e un pareggio. Gli uomini di mister Modica hanno avuto la meglio sugli undici di Capuano con i pronostici della vigilia sull’andamento della sfida che sono stati del tutto rispettati: gara molto tattica, decisa da un episodio e caratterizzata pure da tanta tensione agonistica, diverse ammonizioni e un rosso per doppio giallo a Bifulco.
Fatto sta che i rossoblù restano provvisoriamente a 37 punti, ma hanno perso un’occasione di accorciare sul terzetto di testa in vetta al girone C. Un passo falso ci sta, la cosa preoccupante è che è mancato il giusto atteggiamento e la gara è stata sicuramente a due volti. E soprattutto, è mancata la lucidità sotto porta alla luce dei clamorosi errori di De Marchi e Fabbro.
Alla prossima il Taranto ospiterà allo Iacovone il Benevento per la quarta giornata di ritorno. Il mercato di riparazione ha privato Capuano di due pedine fondamentali, Antonini e Romano, il primo passato al Catanzaro, il secondo ceduto al Giugliano: sono già arrivati elementi di categoria come Valietti, Miceli e De Marchi. E i tifosi sognano il colpo Falco. Il fantasista di Pulsano continua ad allenarsi con i rossoblù.
Per il prossimo match tornerà in panchine Capuano che ha scontato la squalifica, poi sono da valutare le condizioni di Mastromonaco, mentre rientrerà Ferrara dalla squalifica, ma non ci sarà Bifulco fermato dal giudice sportivo. Tra Taranto e Benevento due punti di differenza, i giallorossi ne hanno 39.
