LECCE – Lecce-Frosinone non è solo la sfida di serie A valida per la 16esima giornata del campionato di serie A ma è anche la sfida tra D’Aversa e Di Francesco amici, entrambi di Pescara, entrambi accomunati da un’idea di gioco che si sviluppa intorno al 4-3-3.
Il Frosinone arriva nel Salento con 19 punti, due in più del Lecce e insieme ai giallorossi sono la sorpresa del torneo.
Entrambe le squadre arrivano a questa sfida dopo un pareggio, 1 a 1 a Empoli per i salentini, 0-0 interno dei ciociari col Torino.
Eusebio Di Francesco potrebbe decidere di mandare in campo Turati in porta; Lirola, Okoli, Romagnoli e Oyono in difesa; Gelli, Barrenechea e Brescianini in mezzo al campo; Soulé, Kaio Jorge e Ibrahimovic nel tridente fantasia, visto che sono tre giocatori dotati di ottima tecnica e qualità.
Roberto D’Aversa porta con sé più di qualche dubbio, Gallo o Dorgu a sinistra? Se Kaba sta bene sicuramente partirà titolare a centrocampo vista anche l’assenza per squalifica di Gonzalez, in avanti ci sono due incognite e dunque due ballottaggi, Strefezza o Sansone e Krstovic o Piccoli.
Dunque ipotizzando schieriamo Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Dorgu in difesa; Kaba, Ramadani e Oudin in mezzo al campo; Strefezza, Krstovic e Banda in avanti.
Fischio d’inizio alle ore 15.00, la partita sarà arbitrata da Luca Zufferli di Udine, assistito da Stefano Liberti di Pisa e Marco Ceccon di Lovere, quarto uomo Giacomo Camplone di Pescara. In sala video, VAR Paolo Mazzoleni di Bergamo e AVAR Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
Sarà possibile seguire la radiocronaca su Radio Rama e su TeleRama si potranno seguire gli aggiornamenti della partita minuto dopo minuto a Lecce Channel in campo con Giulio Serafino e i suoi ospiti.
PROBABILI FORMAZIONI
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Kaba, Ramadani, Oudin; Strefezza, Krstovic, Banda. All. D’Aversa.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola, Okoli, Romagnoli, Oyono; Gelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Kaio Jorge, Ibrahimovic. All. Di Francesco.