Lo spauracchio retrocessione è dietro l’angolo per la Virtus Fancavilla e per il Monopoli che in un derby tutto pugliese si stanno giocando la permanenza nel professionismo del calcio nazionale.
Un playout di cui si è consumato solo il primo atto, termina uno a uno con i gol di Sosa per i gabbiani e di Monteagudo per gli imperiali.
Una gara che la Virtus Francavilla ha giocato in emergenza senza i suoi due attaccanti più importanti, Artistico fuori per squalifica e Polidori per infortunio.
Domenica 19 maggio si giocherà la gara definitiva, il ritorno al Veneziani di Monopoli.
E la Virtus è condannata a vincere, col pari in virtù del miglior piazzamento in campionato si salverebbe il Monopoli.
L’allenatore degli imperiali, Alberto Villa, però, vede il bicchiere mezzo pieno e subito dopo la gara carica i suoi, serve la gara perfetta ma sicuramente potrà schierare entrambi gli attaccanti assenti nella prima gara:
“Noi con con molta serenità il pareggio di oggi dobbiamo prenderlo come un segnale positivo. Nella testa dei ragazzi deve entrare questo deve entrare: se non avessimo pareggiato, avremmo dovuto recuperare due gol fuori casa. Mentre con un gol è diverso, possiamo farlo con con una prestazione importante. Speriamo di recuperare qualche giocatore; in questa prima gara qualche ragazzo ha giocato acciaccato, qualcun altro ha stretto i denti, queste non sono situazioni facili per una squadra che già è in difficoltà. Abbiamo attaccanti che sono fuori da parecchio tempo, Agostinelli che non abbiamo mai visto, Polidori è fermo da tre settimane e viene da da un periodo lungo di infortunio, adesso sta recuperando, questa settimana poteva essere a disposizione ma abbiamo preferito non rischiare niente. Vediamo se riusciamo a recuperarlo per domenica prossima che ci può essere veramente utile per la sua esperienza, per i suoi colpi, per la sua struttura. Poi avremo Artistico che rientra dalla squalifica, per noi è un giocatore importante. Dobbiamo andare a fare una grande partita e siamo convinti di poterlo fare. Dunque ripeto, il segnale deve essere positivo, essere arrivati all’ultima a giocarsela è una cosa una importante”.