Sport

Brindisi, primo nemico l’ansia da prestazione. Sorrento nel mirino

BRINDISI – In casa Brindisi, adesso, il nemico numero uno è l’ansia da prestazione. La voglia di voler vincere e la necessità di fare punti per rimpolpare una classifica povera, che vede solo 10 punti e un penultimo posto che fa paura, sono mostri da abbattere.

Il progetto Brindisi iniziale è stato stravolto con l’esonero di Ciro Danucci e con l’addio al direttore generale Pierluigi Valentini, pietre miliari sulla via del ritorno tra i professionisti dopo 33 anni.

Il calcio è così, bisogna mettere da parte i sentimentalismi e pensare ai numeri e in questo momento i numeri hanno obbligato la società a dare una scossa all’ambiente, a dare linfa di ottimismo ai calciatori schiacciati dalle responsabilità e dalla paura di tornare in serie D.

L’arrivo di Roselli non ha prodotto alla prima uscita alcuna reazione ma adesso il tecnico ex Cosenza sta lavorando soprattutto sulla testa dei calciatori.

Tre vittorie, un pareggio e dodici sconfitte, peggior attacco del torneo con 11 gol e peggior difesa con 31 reti incassate ed un penultimo posto ad un solo punto dal fanalino di coda Monterosi, sono lo specchio di tutto quello che non è andato bene.

Adesso bisogna pensare alla sfida col Sorrento, in trasferta, sul neutro di Potenza.

Roselli non avrà a disposizione Cappelletti fermato dal giudice sportivo e potrebbe sostituirlo con Gorzelewski che potrebbe completare la difesa a tre con Bizzotto e Bellucci. Per il resto della formazione che potrebbe affrontare il Sorrento i dubbi sono tanti e sicuramente in soccorso di Roselli arriveranno gli ultimi allenamenti prima della partenza, il modulo che dovrebbe usare è il 3-5-2, da capire ancora se scenderà in campo il portiere under Saio o il più esperto Albertazzi.

Il Sorrento è una squadra equilibrata che punta ad una salvezza tranquilla, è tredicesima in classifica con 19 punti frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, nella casella dei gol sono 17 quelli segnati e 17 quelli subiti.

C’è grande attesa ma basta poco, basta guardare la classifica, per comprendere che è una partita delicatissima per gli adriatici. Si gioca domenica alla 16.15, arbitra Alessandro Silvestri di Roma 1

Articoli correlati

Il Lecce blinda il bomber fino al 30 giugno 2022 con opzione per il 2023

Redazione

Fase a orologio A2 basket, Nardò batte Latina e parte col piede giusto

Redazione

Lecce, punti d’oro a Martina. E’ ancora corsa play off

Redazione

Taranto, Capuano tentato dal 3-4-3

Redazione

Il Lecce è tornato in campo. L’Ascoli si è rinforzato. Attesa per il Collegio di Garanzia

Redazione

Cottignoli, HDL Nardò: “Ragazzi under sensazionali”

Redazione