LECCE – C’è pure Almqvist nel Lecce che affronterà il Bologna domenica all’ ora di pranzo.
L’esterno svedese si è aggregato al gruppo mercoledì. Allenamenti completi e non più personalizzati. Così il calciatore tornerà ad essere tra le scelte del tecnico D’Aversa.
Difficilmente, però, sarà tra gli undici di partenza. Magari l’allenatore giallorosso gli riserverà qualche minuto nel finale, ma solo se sarà necessario.
La sua velocità manca sulle corsie di attacco del Lecce. Anzi, sulla corsia destra perché Almqvist ha giocato prevalentemente su quella fascia.
Ad inizio stagione ha prevalso la sua imprevedibilità, poi gli avversari gli hanno preso un po’ le misure.
Nelle prime undici giornate ha giocato sempre titolare trovando il gol alla prima giornata contro la Lazio e poi in trasferta all’ Olimpico contro l’altra squadra romana, la Roma. Quindi l’infortunio alla coscia destra arrivato durante un allenamento.
Contro Milan e Verona D’Aversa ha dovuto fare a meno di lui. La sosta del campionato gli ha permesso di non saltare una partita in più. Ora torna a disposizione, ma il suo rientro sarà graduale. D’Aversa ha le alternative giuste sulle fasce. Soprattutto ora che Sansone ha raggiunto una forma fisica accettabile.
Contro il Bologna potrebbe essere confermato proprio Sansone nell’undici titolare e sarebbe la partita dell’ ex per lui.
Lo scorso giugno è avvenuta la separazione dal giocatore oggi in giallorosso. Nessuna conferma. Indifferenza. Rapporto finito. In rossoblu 119 presenze e 14 reti. Nella passata stagione 18 presenze e 4 gol in campionato. In Coppa Italia 2 presenze e 1 gol. Troppo fresca la separazione per non pensarci. Ma il Lecce lo ha accolto da svincolato offrendogli un biennale. Contro il Milan il primo gol con la maglia del Lecce. Il piede è caldo. La sfida con il Bologna è l’appuntamento giusto.
