LECCE – Domenica il Pala San Giuseppe da Copertino di Lecce accenderà le luci sulla sfida tra HDL Nardò e RivieraBanca Basket Rimini, valida per la nona giornata del girone Rosso della serie A2.
Se fino a qualche settimana fa i neretini avevano bisogno di trovare la miccia per accendere il fuoco che covava sotto la cenere delle quattro sconfitte consecutive, adesso devono alimentare la fiamma dell’entusiasmo facendo attenzione ad eventuali folate di vento improvvise che potrebbero spegnerla.
Nardò dopo aver messo in fila quattro vittorie rispettivamente con Piacenza, Cividale, Orzinuovi e Cento, ospita il Rimini, una squadra ferita che ha 4 punti in classifica ed ha sostituito proprio nei giorni scorsi il capo allenatore Mattia Ferrari con Sandro Dell’Agnello, che ha preso il suo posto e dunque ha voglia ma anche la rabbia giusta per provare l’impresa ed espugnare il palazzetto leccese.
Coach Di Carlo dovrà fare a meno ancora di Donda ma allena una squadra in fiducia e dovrà solo stare attento a mantenere la giusta concentrazione dei suoi ragazzi perché adesso all’orizzonte c’è il pokerissimo, la quinta vittoria di fila che servirebbe a consolidare la zona nobile della classifica dove adesso Nardò ha solo 5 corazzate davanti a sé mentre fino a qualche settimana fa, quando era sulla casella dello zero aveva solo tanti se di fronte a sé.
Domenica si giocherà in un palazzetto che si prepara a vestirsi a festa, la società neretina spera di vedere sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni, la prevendita è attiva ma sarà possibile acquistare il biglietto anche al botteghino del Pala San Giuseppe, prima della partita.
Il tagliando in Tribuna A costa 15 euro, il ridotto 7 euro; in Tribuna B 12 euro, il ridotto 6 euro; la gradinata 10 euro, il ridotto 5 euro. La tariffa ridotta è destinata ad under 16 e studenti UniSalento.
L’appuntamento quindi è per domenica. Gli arbitri designati per il match sono Gianluca Gagliardi di Anagni, Mattia Eugenio Martellosio di Buccinasco e Giovanni Roca di Avellino.
Palla a due alle ore 18.
M.C.
