LECCE – Dopo aver battuto Piacenza e Cividale il Toro sul rettilineo finale, all’ultimo respiro, per 90 a 88, ha vinto anche con Orzinuovi di coach Andrea Zanchi in uno scontro diretto dal peso enorme per la classifica del Girone Rosso del campionato di A2 di Basket.
Non importa come ma era basilare prendere i due punti, così come ha sottolineato Matteo Parravicini:
“Una vittoria importantissima non tanto per come è arrivata ma per i due punti che abbiamo preso, vincerla così o in altra maniera cambia poco, alla fine quello che contava erano i due punti”.
Una gara dai due volti che Nardò avrebbe potuto chiudere prima, coach Gennaro Di Carlo ha parlato dei pro e dei contro:
“Cosa mi è piaciuto di questa partita? direi il fatto che la squadra ha cercato di assorbire dei cambiamenti che nell’ultima settimana abbiamo apportato al roster perché stasera abbiamo giocato con dieci giocatori, credo che ognuno abbia dato il suo contributo in funzione di una priorità che è la squadra, se riusciamo a trovare questa forma di equilibrio credo che possiamo essere realmente molto efficaci, certo che dobbiamo migliorare in tante cose. Cosa mi è piaciuto di meno? La capacità di non ammazzare la partita quando la tenevamo in mano, ad inizio terzo quarto potevamo fare qualcosa di più per tenere Orzinuovi a distanza, però credo che si deve passare attraverso le difficoltà per migliorare. Non mi aspettavo una partita diversa rispetto a questa o forse sì ma pensavo di poterla vincere con un distacco di massimo 10 punti, ma questo è stato confermato. Dobbiamo continuare a vincere”.
Messo da parte l’entusiasmo per questa terza vittoria consecutiva e aver scalato la classifica dall’ultimo posto fino al sesto, bisogna pensare alla prossima sfida in trasferta con Cento che ha gli stessi punti in classifica. Fino a qualche settimana fa intorno al Toro c’era paura, timore e scetticismo, adesso si può pensare positivo, coach Di Carlo è certo, si può ancora crescere:
“Fino a due settimane fa eravamo in preda al terrore, al panico, perché dopo quatto sconfitte eravamo timorosi per la competitività della squadra, adesso dobbiamo continuare ad essere intelligenti per mantenere equilibrio e calma perché le cose poi vanno risolte. Questo campionato non ti dà tregua, domenica saremo a Cento, altra partita difficile. Cercheremo di organizzarla e prepararla al meglio possibile e perché no continuare su questo trend e questa striscia”.
M.C.
