TARANTO – In questi giorni d’attesa per conoscere il verdetto del Consiglio di Garanzia del Coni, si gioca con i numeri per comprendere, a freddo, la stagione del Taranto. Numeri alla mano, la formazione di Ezio Capuano è tra le migliori 10 dell’intera serie C. O meglio: decima solo per la penalizzazione di 4 punti, altrimenti sarebbe addirittura tra le migliori 6 di tutta la terza serie. Un valore che fa capire come i rossoblù potrebbero diventare una mina vagante nella post season che porta alla serie B. Taranto non si illude, consapevole che a un certo punto ci saranno squadra e organici che hanno speso anche, quasi, 6-7 volte in più rispetto alla società del presidente Massimo Giove. Soprattutto c’è un altro numero che il Taranto può e deve migliorare: l’impatto con gli scontri diretti. Gli ionici sono in vantaggio con l’Avellino nel proprio girone, tant’è che in caso di annullamento, cosa difficilissima, della penalizzazione, Vannucchi e compagni sarebbero secondi. Se il Taranto riuscirà a limare anche il rapporto con tutte le big allora potrebbe non essere solo una mina vagante. Per continuare a sognare, in maniera concreta, si attende venerdì pomeriggio: da quel momento si saprà dove e come partiranno i playoff con la speranza che siano solo una festa e un punto di programmazione verso il futuro, nulla di più.