FOLGARIA – Giovanni Fasano, salentino doc e “storico” magazziniere dell’U.S. Lecce, racconta tutte le abitudini e le particolarità dei tesserati giallorossi. E, lo fa con la solita passione e amore per il suo lavoro.
“Noi abbiamo due ambienti all’interno dello spogliatoio, che vengono divisi, e ognuno ha il suo posto stabilito e ogni volta viene messo il cambio. Se noi dobbiamo disputare una gara -chiosa Fasano- vengono prese tutte le cose per affrontare la gara, che sia un’amichevole o di campionato. Ognuno ha la sua ciabatta, viene tutto particolarizzato a seconda delle esigenze”.
Non c’è, a quanto pare, un giocatore più esigente rispetto ad un altro: “Ognuno di loro ha una cosa particolare. Giusto per prenderne uno: per Rodriguez ogni cosa deve essere perfetta, non puoi dimenticarti nulla. Se non c’è l’equilibrio che gli va bene, cambia d’umore, anzi cambiano d’umore. Riesco a ricordare tutto, non uso segnare le loro scarpe. Guardo i calciatori, già appena arrivano a Lecce. Vado a memoria, mi piace studiare i calciatori ancor prima che arrivano qui in giallorosso. Cerco di ricordare tutto. Ognuno di loro ha le sue particolarità e se sposti il loro equilibrio, cambiano di umore”.