MODENA – Il corpo di Salvatore Legari, l’imprenditore di San Pancrazio Salentino di cui si sono perse le tracce dallo scorso 13 luglio, potrebbe trovarsi seppellito in un appezzamento di terreno nelle vicinanze di Sassuolo, nella stessa zona in cui circa un mese fa è stato ritrovato il suo furgoncino Citroen Jumpy .
Gli investigatori, pertanto, hanno deciso di far entrare in azione le unità cinofile e un escavatore che sta scandagliando la zona, evidentemente anche sulla base di ulteriori elementi raccolti nei giorni scorsi. Una operazione dello stesso tipo era stata già effettuata a Lesignana, nel Modenese, nei pressi dell’abitazione dell’imprenditore brindisino, ma senza risultati.
E’ evidente, comunque, che il magistrato della Procura di Modena che sta seguendo la vicenda è convinto di trovarsi di fronte ad un omicidio per ragioni che ovviamente non sono note.
Legari viveva e lavorava da una ventina di anni in Emilia Romagna. A denunciarne la scomparsa era stata la sua compagna, una donna rumena di 35 anni, ma le sue ricerche si sono sviluppate da subito anche attraverso le sue sorelle, i suoi genitori e soprattutto i suoi due figli di 19 e 21 anni, nati da una precedente relazione.
Mimmo Consales