TARANTO – Dopo i due giorni di riposo il Taranto ha ripreso la preparazione mercoledì presso il Campo B dello Stadio Erasmo Iacovone e si è ricominciato al piccolo trotto, con una seduta pomeridiana, con parte atletica ed esercitazioni tattiche.
Giovedì di doppia in cui il lavoro si è intensificato mentre il venerdì è stato dedicato alla partitella in famiglia.
Visto che si gioca lunedì sera alla 20.45 a Picerno, la squadra lavora anche di sabato pomeriggio con la rifinitura prevista per domenica.
C’è grande attesa per vedere all’opera Michael Fabbro che ha firmato fino a giugno 2024; è stata questa la ciliegina sulla torta di un mercato ricco e intelligente.
Classe 1996, Fabbro è cresciuto nelle giovanili del Milan ha vestito le maglie di Bassano e Siena in C prima di passare in serie B col Pisa e poi il Chievo, poi è tornato al Siena e nella scorsa stagione ha vestito la maglia della Virtus Verona. Il suo arrivo è stato annunciato dopo l’addio a Giuseppe La Monica in rosa da luglio 2022 che ha rescisso il contratto.
Mister Capuano per la gara con i Picernesi ritrova Mastromonaco e De Santis che hanno scontato il turno di squalifica, dunque avrà ampia scelta ma probabilmente i due saranno tra i titolari.
Ma c’è tempo per le scelte finali anche se tutti potranno essere protagonisti di questo progetto rossoblù perché il tecnico di Salerno farà ruotare Under e Over per accumulare il minutaggio giusto e utile a rimpolpare le casse societarie.
In casa Taranto nonostante il momento d’oro e l’avvio col botto, che ha visto il Foggia uscire dallo Iacovone con due gol di passivo, tiene banco la questione stadio, per adesso è inagibile, dopo l’incendio divampato al termine della prima di campionato.
È già stata rinviata la gara che il Brindisi avrebbe dovuto giocare lunedì col Catania e adesso la società tarantina incrocia le dita e spera che i problemi siano risolti per la terza giornata quando ospiteranno il Messina altrimenti, per scongiurare il rinvio, bisognerà trovare una sede dove poter giocare.