LECCE – (t.d.g.) Sono dodici i calciatori del Lecce impegnati con le rispettive nazionali. C’è anche Kristovic. È indubbiamente il suo momento. Nikola Krstovic sta vivendo un periodo di grande prolificità.
L’attaccante giallorosso ha testa e piede caldo. In poco più di un mese ha segnato già cinque gol.
La sua stagione era iniziata in Slovacchia. Alla seconda giornata di campionato si è sbloccato e ha realizzato una doppietta. Sono stati i primi e gli ultimi gol nella Nike Liga. Prima del trasferimento in Italia.
E al debutto sul campo della Fiorentina ha timbrato il tabellino marcatori con il gol che ha regalato il pareggio, definitivo, alla squadra giallorossa. Un caso? No, per niente.
Domenica scorsa contro la Salernitana ecco un altro gol, ancora di testa. Per il primo boato dei trentamila del Via del Mare al gol del nuovo nove giallorosso .
Un pubblico che è tornato a esultare per un attaccante montenegrino dopo l’esplosione di Mirko Vucinic a metà degli anni 2000.
Un attaccante che fiuta il pallone, che mette pressione al suo marcatore. Che sente forte il profumo del gol. Tifosi, operatori di mercato e soprattutto difensori avversari hanno deciso: da tenere d’occhio.
E l’attaccante montenegrino ha lasciato il segno anche in Nazionale: giovedì sera nel 2-2 contro la Lituania ha segnato il gol del momentaneo 1-1 su assist del laziale Marusic.
Che dire: neanche D’Aversa si aspettava di poter avere un attaccante così caldo in avvio di stagione.
Intanto domani altra sfida, contro la Bulgaria, per inseguire la qualificazione all’Europeo di Germania. I tifosi del Lecce osservano e attendono il ritorno dell’attaccante giallorosso. Più caldo che mai.