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Falcone: “Dobbiamo alzare l’asticella, difficile ripetersi”. Corvino: “C’è una politica della distruzione”

LECCE – Conferenza stampa del portiere del Lecce  Falcone, del direttore generale Corvino e del direttore sportivo Trinchera.

“Ringrazio il direttore Corvino e il direttore Trinchera per quanto fatto. C’era voglia di tornare qui. Sono contento di essere tornato, insieme alla mia famiglia avevo lasciato il cuore qui, è un orgoglio essere nuovamente a Lecce”

 

“Il modo di difendere non è cambiato molto dallo scorso anno. D’Aversa vuole che impostiamo più da dietro e per me ci sarà da impostare con i piedi, so che devo migliorare, ma lavorerò sodo per questo”

“Per me è un onore aver firmato altri cinque anni, sono felice”.

“Rafia e Almqvist mi hanno impressionato. Soprattutto Rafia, che viene dalla C. Almqvist è un giocatore veloce, bravo nell’uno contro uno, sta nascendo davvero una bella squadra”

“La Samp resta sempre la mia seconda casa, ma volevo giocare in Serie A. Ora ho un altro sogno: un ‘altra salvezza, speriamo si realizzi, anche con meno sofferenza ”

“I tifosi mi sono sempre stati vicini, è chiaro che l’errore del portiere è più eclatante. Ci sono state partite sicuramente in cui potevo fare meglio. I tifosi mi sono stati sempre vicini”

“Il campionato è più difficile

CORVINO – “Ci sarà un nuovo organigramma del settore giovanile. Ci sarà un coordinatore generale, un responsabile tecnico per Primavera e Under 18 che sarò io. Ci sarà un responsabile tecnico dell’Under 17 e delle altre formazioni che sarà Checco D’Amblé. Poi ci saranno altri due responsabili dell’organizzazione e della logistica; sono due Club Manager. Dell’under 18 sarà Fabio Piruso.  L’altro sarà Francesco Lillo.  I responsabili tecnici avranno il compito di supportare l’area scouting, di cui sarà responsabile Primo Maragliulo”.

“Mi riferiscono di una politica della distruzione. Parliamo di Ceesay: è un patrimonio del Lecce, nel primo anno ha fatto 6 gol. Il Lecce deve rischiare con questi calciatori. Non può permettersi giocatori collaudati. Se io non rischio non sarei un direttore sportivo. Per lui abbiamo avuto due richieste da club arabi che  non si sono finalizzate.  Vorrei averli i soldi per comprarli questi calciatori. Dall’85-86, escluso il periodo dal ’96 al 2004, vorrei ricordarvi i calciatori, punte centrali, che sono passati da Lecce. Non ricordo attaccanti da 10 gol.  Pasculli, campione del Mondo, fece 9 gol. Paciocco, nell’88-89 ne fa 5″. Nel mio periodo ricordo Lucarelli, Vucinic, Bojinov. Tutti da doppia cifra. Oggi mi criticano se porto un Ceesay. Mi chiedo cosa hanno visto prima? In doppia cifra hanno visto solo chi ho portato io”.

HJULMAND – “Il giocatore in maniera educata ci ha chiesto di esibirsi su altri palcoscenici. Abbiamo raggiunto un accordo, firmato, con lo Sporting. Lui sta trattando ancora. Mi auguro che questa opportunità la possa cogliere. Per venire incontro al ragazzo abbiamo stabilito un prezzo inferiore a quello che noi pensiamo”.

RODRIGUEZ – “Riteniamo giusto che vada a giocare dove possa continuare il suo percorso di crescita”.

ATTACCANTE – “Dobbiamo affacciarci sui mercati che possono darci delle opportunità. Abbiamo comprato 8 calciatori: Pongracic è stato pagato 1 milione 650 mila, Rafia 800 mila, Smajlovic 100 Mila, Ramadani 1 milione 200 mila Maleh 5 milioni e mezzo, Falcone 2 milioni 750 mila, Almqvist zero”

 

 

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