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Taranto, tra ritiro, vecchi obiettivi e nuove idee

TARANTO – Passo dopo passo, comincia a prendere lentamente forma il Taranto che inizierà ad affrontare la prossima stagione. La squadra il prossimo 23 luglio inizierà a lavorare nel ritiro di Cascia e rimarrà in Umbria per tre settimane dove giocherà delle amichevoli tra cui quella contro l’Hellas Verona.

Intanto, sembra vicino il rinnovo per Marco Manetta, difensore classe 1991 che nella scorsa stagione in più di un’occasione ha indossato la fascia di capitano.

Sembrerebbe esserci in programma un incontro nelle prossime ore tra il difensore, il presidente Massimo Giove e il tecnico Ezio Capuano per prolungare di un altro anno il suo contratto in scadenza il 30 giugno del 2024.

Poi si lavora sul rinnovo di Gianluca Mastromonaco, centrocampista classe 2000 che potrebbe firmare fino al 2025.

Fari puntati su Fornito, centrocampista della Gelbison e su Candellori, ex Andria. Si cerca, poi, l’attaccante da doppia cifra: Caturano ormai sembra un’idea impossibile da raggiungere, ma le alternative non mancano. Con Infantino, Guida, Provenzano e La Monica si andrà alla risoluzione del contratto.

Infine, continuano le trattative per il rinnovo del prestito di Tommasini, rientrato alla base, ovvero al Pisa, a fine campionato. E Micovschi, esterno offensivo dell’Avellino, è sempre un obiettivo da non perdere di vista.

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