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Brindisi tra stadio, diesse e conferme

BRINDISI – C’è tanto lavoro da fare per il Brindisi del Presidente Daniele Arigliano, la promozione in serie C richiede una serie di novità ad iniziare dalla questione stadio.

La settimana scorsa c’è stato il sopralluogo con i tecnici della Lega Pro e quelli comunali, adesso sarà proprio la nuova amministrazione a doversi fare carico di alcuni accorgimenti strutturali importantissimi utili a rendere il “Fanuzzi” uno stadio da calcio professionistico.

Tra le urgenze però oltre il muro perimetrale e l’illuminazione bisogna evidenziare anche il manto erboso che al momento non è certo dei migliori.

Nel frattempo mister Ciro Danucci è stato ammesso al Corso per l’abilitazione ad “Allenatore UEFA A” che avrà luogo presso il Centro Tecnico Federale Ridolfi di Firenze dal 6 giugno al 13 luglio 2023.

Per quanto riguarda la figura del direttore sportivo che il Brindisi sta cercando per dare un senso all’area tecnica, è definitivamente sfumato Antonio Montanaro perché ha deciso di firmare il rinnovo con il Chieri col quale ha fatto bene.

Dunque prima di pensare ai rinnovi bisogna individuare la figura del direttore sportivo, anche se tra i calciatori che dovrebbero rimanere, e intorno ai quali costruire la nuova ossatura per la serie C sembra scontato che possano esserci Cancelli, Gorzelewski, D’Anna e Opoola, più qualche giovane che Danucci vorrà trattenere.

A proposito di giovani la formazione Under 17 biancazzurra ha conquistato il Titolo Provinciale vincendo per 3 a 0 con il Taf Ceglie sul campo neutro di Francavilla Fontana con le reti di Palazzo, Lafuenti e Cafueri.

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