Attualità

Protezione civile, spuntano altre spese sospette di Lerario

BARI – Dopo i debiti approvati dalla Commissione Bilancio la scorsa settimana ma contestati dalle opposizioni, spuntano nuove spese fatte dalla Protezione Civile regionale per la fabbrica di mascherine e non solo, autorizzati dall’ex capo Mario Lerario – oggi ancora ai domiciliari per l’inchiesta in cui è coinvolto -. Ma questa volta su due “fatture” arriva l’altolà dei tecnici che devono refertare ogni disegno di legge prima dell’approdo in commissione. Tanto da indurre i commissari a richiedere ulteriori approfondimenti.

In particolare la prima obiezione riguarda una spesa di quasi 144mila euro, presentata da Eletrikimpianti per lavori urgenti di manutenzione per l’adeguamento degli impianti elettrici dello stabilimento di produzione di mascherine, affidati senza gara da Lerario.

I tecnici scrivono con chiarezza che “si ritiene sussistente un profilo di responsabilità disciplinare in caso ai sottoscrittori per avere dato seguito ad un provvedimento non esecutivo ordinando l’avvio dei lavori ed emettendo il certificato di pagamento”. Dunque, è stata avviata la segnalazione all’ufficio procedimenti disciplinari. In più non è da escludere – si legge – “la responsabilità erariale non essendo possibile fare una puntuale istruttoria postuma sui lavori che si sarebbero affidati in presenza di programmazione e progettazione adeguate e sulla relativa spesa”.

Il secondo disegno di legge, eccepito dai tecnici, invece, riguarda una spesa da 92mila euro per un conto presentato dalla ditta Leo Impianti per lavori affidati,  anche in questo caso in forma diretta da Lerario, per manutenzione ordinaria e straordinaria della sede di Montalbano, frazione di Fasano. I tecnici parlano di una “violazione di legge, non risultando l’esistenza degli atti tecnici minimi necessari per la configurazione di un appalto diretto di lavori e per aver dato seguito ad un provvedimento non esecutivo, ordinando l’avvio dei lavori”. Anche in questo caso, non è da escludere “la responsabilità erariale”.

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