Sport

Taranto, dopo il mercato ecco il Foggia

È calato il sipario sul calciomercato invernate. Tre ingressi e un’uscita per il Taranto, nelle ultime battute, che si aggiungono a tutte le operazioni precedenti.

La società rossoblù ha perfezionato con il Giugliano lo scambio di prestiti tra i giocatori Giuseppe La Monica che si trasferisce in Campania e Manuel Nocciolini che compie il percorso inverso.
Giungono anche alla corte di Ezio Capuano il centrocampista Giacomo Finocchi dall’Olbia Calcio e il difensore Antonio Boccadamo da L’Aquila Montevarchi. Per quest’ultimo si tratta di un ritorno in rossoblu dopo l’esperienza nella stagione 2016/17.

Dunque ricapitolando sono 11 le operazioni in entrata: Rossetti, Bifulco, Semprini, Canalicchio, Siragusa, Crecco, Sciacca, Citarella, Nocciolini, Boccadamo e Finocchi.

Mentre in uscita sono 8: Panattoni, Maiorino, Camorani, Infantino, Guida, Vona, Gaston “Chapi” Romano e La Monica.

Adesso però bisogna pensare al delicato derby che si giocherà allo Zaccheria di Foggia contro i satanelli che arrivano all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo delle due vittorie consecutive

contro Potenza e Pescara. Arbitra Marco Emmanuele di Pisa

Il Foggia ha 35 punti in classifica, frutto di dieci vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte, con trentacinque reti segnate che permettono di essere il terzo miglior attacco del Girone, mentre ne hanno subite trentuno.

Nella lista dei convocati di Capuano sono assenti gli infortunati Romano e Tommasini, mentre ci sono due degli ultimi arrivati e cioè Boccadamo e Finocchi.

Articoli correlati

Leverano, il giovane Devis De Pascalis è campione italiano Seniores di karate

Redazione

Narconon Melendugno, Colombino: ” Abbiamo dimostrato grande carattere”

Mario Vecchio

Lecce, brilla Camarda nella vetrina ‘nazionali’

Tonio De Giorgi

Narconon Melendugno vince anche a Casalmaggiore

Tonio De Giorgi

“Tutti in piazza per Fefè”: Squinzano abbraccia il “suo” ct Campione del Mondo

Carmen Tommasi

Lecce, allenamento con partitella prima del riposo

Mario Vecchio