Cronaca

Droga, armi, agguati per spiagge contese: venerdì gli interrogatori

LECCE – Inizieranno venerdì mattina gli interrogatori delle 15 persone arrestate ieri (12 in carcere e tre ai domiciliari) al margine delle indagini condotte dai Carabinieri di Maglie e coordinate dalla Procura leccese prima e dalla Direzione Distrettuale Antimafia poi.

Ne sono certi gli inquirenti: un vero e proprio gruppo criminale quello sgominato, che conta 29 indagati in tutto accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, con l’aggravante del metodo mafioso, nonché porto e detenzione di armi ed esplosivi.

Stando a quanto ricostruito – tramite approfondimenti, intercettazioni e pedinamenti – la compagine criminale avrebbe operato nell’area del versante del basso adriatico, stringendo accordi anche con figure apicali della Sacra Corona Unita e di altri clan storicamente radicati in provincia di Lecce e nel Tarantino.

Tra le accuse più pesanti, di cui dovranno rispondere alcuni degli arrestati, quella di tentato omicidio o favoreggiamento. Venerdì, tramite i rispettivi legali, gli imputati saranno sottoposti ad interrogatorio: potranno, come sempre, scegliere il silenzio o replicare alle domande del Giudice.

Articoli correlati

Impianto eolico offshore “Odra”, le osservazioni di Pranzo

Paolo Franza

Fatture false e frode fiscale da 4 milioni: dieci arresti nel Barese

Redazione

Sequestrati 160 Kg di alimenti non tracciabili nel Brindisino

Andrea Contaldi

Speleologo di Tricase si perde in una cavità carsica. Recuperato dopo alcune ore

Mario Vecchio

Rapina in pieno centro a Lecce: arrestato 55enne

Elisabetta Paladini

Lecce, due persone investite mentre attraversano sulle strisce pedonali

Mario Vecchio