LECCE -Vertenza Alcar, i sindacati prendono carta e penna e scrivono ai parlamentari del territorio: le segreterie leccesi di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil ricordano a deputati e senatori l’esistenza di ben 105 operai a rischio. La cassa integrazione straordinaria in scadenza il prossimo 31 dicembre potrebbe non essere rinnovata. Per questo le organizzazioni sindacali sollecitano la convocazione di un tavolo di crisi presso il Ministero delle attivitĂ produttive per richiedere la proroga della misura previdenziale.
In questo modo i sindacati avrebbero tutto il tempo per avviare una nuova trattativa con la nuova proprietà circa l’assorbimento del maggior numero possibile di lavoratori, anche alla luce delle importanti commesse attese dalla società salentina.
Nel passaggio dalla vecchia alla nuova proprietĂ 120 lavoratori ex Alcar sono giĂ stati assorbiti. Ne restano, appunto, 105 attualmente in cassa integrazione straordinaria.
Intanto il prossimo 27 dicembre i sindacati incontreranno, da remoto, la task force della Regione Puglia. Bisogna trovare una soluzione.