AttualitàPolitica

Personale sanitario in comando e precario: quando la stabilizzazione annunciata dall’Asl Lecce?

LECCE- Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro: “È una situazione paradossale, quella in cui si trovano circa sessanta professionisti della sanità, fra medici e infermieri, dell’Asl Lecce in situazione di comando. Dopo aver bandito ormai due mesi e mezzo fa un avviso per stabilizzare questi lavoratori, addirittura esortandoli a richiedere immediatamente il nullaosta alle Asl di appartenenza per avviare la procedura di stabilizzazione, l’Azienda sanitaria di Lecce tace. E per i sessanta lavoratori, il cui comando scade il 31 dicembre, si prospetta il rischio di dover tornare fuori dalla Puglia. Usati come carta straccia, dopo i tanti sacrifici affrontati nella situazione pandemica, medici e infermieri rischiano di essere rispediti al mittente. La Asl non dà risposte e continua a temporeggiare, ma il timore è che la promessa di stabilizzazione venga rimangiata. Questi lavoratori vivono una condizione di precarietà angosciante, senza sapere se dovranno organizzare un nuovo trasferimento entro fine anno per rientrare nelle Asl da cui sono andati via per rispondere alla chiamata della Asl di Lecce in tempo di emergenza Covid.
Nel limbo non ci sono solo medici e infermieri distaccati ma anche il personale precario dell’Asl di Lecce e di Sanitaservice Lecce.
All’assessore Palese, al direttore del dipartimento salute Montanaro e ai vertici dell’azienda sanitaria locale leccese chiediamo chiarimenti immediati sul futuro di tutti questi lavoratori, che garantiscono un servizio prezioso e irrinunciabile per la collettività”.

Articoli correlati

Pd: Emiliano perde Gabriele e cerca Ernesto

Redazione

I malori dei bimbi conseguenza dei pasti mangiati a mensa, legittima la revoca dell’appalto a “la fenice”

Redazione

Rotundo: “Vogliamo sapere come si gestiscono i soldi delle multe”

Redazione

Processo Ilva, Vendola: “Ho solo difeso il lavoro”. Stefano: “Sono sereno e non mi dimetto”

Redazione

Nel 2011 Martella lo avrebbe definito “terrorista”, udienza rinviata a settembre per Mario Capanna

Redazione

Tradizione e innovazione, a Sternatia il videomapping che incanta

Redazione