BRINDISI – Corsi chiusi o corsi aperti al traffico automobilistico? Il dilemma si trascina da decenni nella città di Brindisi e vede contrapposti due schieramenti all’internod ei quali ci sono anche i commercianti. In realtà, ormai è patrimonio comune il fatto che corso Garibaldi, corso Roma e corso Umberto non rappresentino il centro storico di Brindisi, bensì quello che rimane del centro commerciale e quindi – come tale – non dovrebbero essere interessati da provvedimenti di chiusura al traffico automobilistico. Il tutto, ovviamente, fatta eccezione per giorni festivi e occasioni particolari. Ma sono in tanti anche a sostenere che i corsi dovrebbero essere destinati solo ai pedoni. Una ipotesi – questa – che andrebbe ad aggravare ulteriormente la penuria di posti-auto.
Finalmente, con il passare del tempo, sta crescendo la consapevolezza che il vero centro storico della città è quello che ruota da una parte intorno al Teatro Verdi, San Pietro degli Schiavoni e via Duomo e dall’altra intorno alla chiesa dell’Annunziata ed a via Lata. Immaginare di limitare il flusso di auto in queste aree consentirebbe di valorizzarle e di trasformarle in zone appetibili anche dal punto di vista commerciale e turistico. Il problema è che non si ha il coraggio di fare scelte definitive e quindi si va avanti con provvedimenti tampone, spesso uno in contrasto con l’altro.
Mimmo Consales