Vincere aiuta a vincere ed è stato così per Happy Casa Brindisi che dopo la sconfitta al suono della sirena a Milano con i campioni d’Italia, si è ritrovata in Olanda nella gara di FIBA e poi ha messo il punto esclamativo al periodo di crescita, battendo Germani Brescia, quotato avversario che quest’anno punta a rimanere stabilmente nelle zone nobili della classifica.
Sia in coppa che in campionato c’è da evidenziare la crescita di tutto il team guidato da Vitucci ma bisogna fare i complimenti a Reed, che ha letteralmente preso per mano la squadra con delle prestazioni ottime.
La guardia statunitense classe ‘95 ha innescato la marcia giusta regalando ai compagni quel tocco di grinta, classe e ritmo che in alcune fasi della partita diventano la ciliegina sulla torta.
Se a questo aggiungiamo il meraviglioso pubblico del PalaPentassuglia possiamo ben dire che Brindisi può ancora crescere e disputare un campionato diverso rispetto a quello dell’altalenante scorsa stagione dove la salvezza diventò un sollievo. Può guardare in alto con entusiasmo la squadra di Vitucci che però avverte e spiega: “Manca ancora la continuità ma stiamo lavorando e migliorando”.
Adesso però è tempo di pensare alla gara di domani di Europe Cup contro gli estoni del Kalev/Cramo capolista del girone F e si scenderà di nuovo sul parquet amico, di fronte ai propri tifosi, al PalaPentassuglia, con palla a due alle ore 20.30, e può essere l’occasione giusta per dare continuità, quella invocata dal coach veneziano.